Il nostro team di professionisti della riabilitazione lavora costantemente per promuovere il benessere, l’autonomia, l’inclusione sociale e lavorativa, collaborando anche, nel caso di soggetti scolarizzati, con scuole ed insegnanti. Offriamo azioni a supporto dei familiari e del caregiver, in genere, e ci impegniamo nella promozione di progetti volti all’acquisizione di competenze e maggiori autonomie per i nostri Assistiti.
Dal momento della presa in carico la nostra équipe è impegnata a garantire alla persona disabile assistenza medico-specialistica, trattamenti riabilitativi, consulenza psicologica, assistenza del servizio sociale, supporto scolastico, attività formative, laboratori per il miglioramento delle
autonomie.
Effettuiamo anche un servizio trasporti per gli Assistiti dell’ambulatorio che ne facciano richiesta.
AREE DI INTERVENTO
AREA MEDICA
Una volta acquisita l’impegnativa sanitaria, la nostra équipe medica programma una valutazione multidisciplinare a cura del Medico (raccolta anamnestica, stesura cartella clinica e del relativo piano di trattamento), dello Psicologo, del/gli Terapista/i di riferimento e del Servizio sociale, finalizzata alla presa in carico riabilitativa del Paziente, eseguendo una diagnosi medica e psicologica nonché una valutazione globale sulle sue capacità e competenze, sul grado di autonomia, sulle possibilità di miglioramento e sul contesto di riferimento (familiare, scolastico ecc).
- follow-up e osservazioni durante il ciclo di trattamento
- colloqui con le famiglie e gli insegnanti
- riunioni dell’équipe multidisciplinare (audit clinici)
- valutazioni diagnostiche funzionali
- suggerimenti per la prescrizione di ortesi, ausili e protesi
- Revisione Piani di trattamento personalizzati
AREA RIABILITATIVA
Le prestazioni dei servizi sanitari vengono erogate sia in regime ambulatoriale che domiciliare dapersonale altamente qualificato e specializzato. La tipologia del trattamento viene stabilita dall’ASP in base alla patologia ed all’età dell’Utente. L’ASP dunque rilascia al Paziente l’impegnativa sanitaria, cui il nostro Centro riabilitativo si attiene, proponendo eventuali modifiche alla scadenza del periodo di terapia indicato.
La durata dei trattamenti riabilitativi è di 45 minuti. La nostra équipe medico/psicologica, inoltre, stabilisce e propone agli Assistiti e/o familiari, lì ove lo ritenga opportuno, sostegno psicologico individuale e/o familiare.
Ambulatorio
L’AIAS di Barcellona Pozzo di Gotto eroga 76 prestazioni ambulatoriali al giorno.
In ambulatorio si interviene soprattutto su minori ed adolescenti. Il servizio ambulatoriale è inoltre indicato per quei soggetti adulti che nonostante la loro disabilità motoria (Parkinson, ictus cerebrale, distrofie muscolari, sclerosi multipla, paraplegici) possano raggiungere i locali dell’AIAS in modo autonomo o con ausilio. I trattamenti si svolgono in setting strutturati e specificamente preposti al fine di raggiungere gli obiettivi previsti dal Progetto riabilitativo attraverso metodi e tecniche di intervento specifici.
Domicilio
L’AIAS di Barcellona Pozzo di Gotto effettua 76 trattamenti domiciliari al giorno, coprendo un vasto territorio della provincia di Messina.
Il domicilio è rivolto in particolare ai soggetti che hanno perso l’autonomia negli spostamenti e che, per questo, vengono valutati e trattati a casa. Si interviene a domicilio soprattutto su persone chevabbiano subito ictus cerebrali di una certa entità, malati di SLA o sclerosi multipla con quadri clinici più gravi, mielolesi, affetti da morbo di Parkinson in fase avanzata, con gravi quadri patologici, in genere. L’équipe riabilitativa dell’AIAS (Medico, Psicologo ed Assistente sociale) si reca periodicamente a casa dell’Assistito per fornire tutti quei suggerimenti utili per un adeguato e personalizzato iter riabilitativo al fine di favorire il recupero e/o il mantenimento delle funzioni compromesse, migliorando da un lato la qualità della vita e riducendo dall’altro la condizione di disagio. L’intervento del terapista è fondamentale, infine, per raggiungere gli obiettivi previsti dal progetto riabilitativo attraverso metodi e tecniche di intervento specifici.
Le terapie
Fisiokinesiterapia
Gli obiettivi principali della fisiokinesiterapia sono la riduzione e l’annullamento del dolore, il recupero di limitazioni nella mobilità articolare o nell’equilibrio di forze e tensioni muscolari, la riabilitazione funzionale, la capacità di evitare la strutturazione di compensi statico-dinamici e danni tissutali (contratture, fibrosi, alterazione della conduzione nervosa, modificazione della percezione corporea e motoria).
Psicomotricita’
La psicomotricità considera la persona in modo globale. I trattamenti intendono, quindi, supportare i processi evolutivi, favorendo il bambino nell’integrazione delle sue componenti sensoriali, emotive ed intellettive, nella specificità del suo mettersi in gioco attraverso l’azione e l’interazione; nell’uso dello spazio e degli oggetti, nell’interazione con gli altri, nella capacità di rappresentarsi agli altri attraverso il movimento, la parola, il gioco.
Logopedia
Si occupa delle comunicopatie interessanti l’età evolutiva, adulta e geriatrica, attraverso l’educazione e la rieducazione della produzione verbale; interviene sia sul linguaggio orale che scritto, sulle funzioni neuropsicologiche e cognitive oltre che sui vari deficit della deglutizione.
L’intervento logopedico consente alla persona di organizzare, recuperare e conservare la capacità di comunicazione, di linguaggio, di attenzione, di memoria nonché della deglutizione.
Ortottica
E’ mirata alla riabilitazione visiva dei disturbi motori e sensoriali della visione. Si occupa, in particolare, della valutazione dei deficit muscolari, relativi all’innervazione e sensoriali, che colpiscono l’apparato visivo, e della loro riabilitazione tramite esercizi di movimenti dell’occhio, proprio come se fosse una palestra per i muscoli che lo muovono.
Terapia occupazionale
E’ importante per lo sviluppo dell’autonomia e per agevolare l’inserimento sociale di persone disabili di tutte le età. Agisce sui processi motori, sensoriali e cognitivi per spingere il Paziente ad una completa indipendenza in ogni momento della sua vita, rendendo le persone capaci di partecipare alle attività della vita quotidiana.
FORMAZIONE
La formazione continua dei terapisti, dei medici e di tutti i professionisti della riabilitazione rappresenta per noi una priorità. Si tratta di una sfida importante, su cui abbiamo deciso di investire tempo e risorse, garantendo ai nostri operatori iniziative formative e corsi di aggiornamento con rilascio di crediti ECM (Educazione Continua in Medicina).
Avere personale costantemente preparato ed aggiornato vuol dire assicurare ai nostri Pazienti un’assistenza professionale, aggiornata e di qualità.
Ecco alcuni degli ultimi eventi formativi realizzati dalla Sezione AIAS di Barcellona PG:
Riabilitazione dei disordini del movimento in età pediatrica e nell’adulto
Questo corso da 40 ore è stato realizzato nel 2017, rivolto a tutti i nostri terapisti della riabilitazione. Un evento formativo importante per tenersi al passo sulla riabilitazione degli Assistiti affetti da Malattia di Parkinson, parkinsonismi, tremori, coree ed altri disordini del movimento; con malattie neurodegenerative ad andamento cronico-progressivo e quadro clinico complesso, ad esordio sia in età pediatrica che adulta. Il corso si è avvalso di docenti molto qualificati, in particolare del dott. Angelo Quartarone, neurologo, professore ordinario all’Università di Messina e adjunct professor alla New York University, e della dott.ssa Carmen Terranova, neurologa, ricercatrice al Policlinico Universitario di Messina.
Neuroriabilitazione dell’età evolutiva: dalla valutazione al trattamento neuropsicomotorio
Un approfondito corso di formazione, realizzato tra marzo e aprile del 2017, finanziato ad hoc dall’AIAS di Barcellona per tre nostri storici terapisti della riabilitazione, abilitati ad effettuare sia trattamenti neurologici che neuropsicomotori. In questo caso si è trattato di un processo di riqualificazione del personale dell’AIAS, che abbiamo voluto mettere in atto per adeguarci all’evoluzione dei bisogni riabilitativi degli Assistiti. Un processo che qualifica la nostra Associazione, in grado così di rispondere al meglio alle nuove esigenze delle persone con disabilità.
Valutazione e trattamento del Paziente adulto-bambino con problematiche respiratorie (36 ore)
25-27 gennaio/15-17 febbraio 2018
Documentazione e servizio sociale (24 ore)
31 gennaio/3 febbraio 2018
L’espressione corporea (36 ore)
26 febbraio/2 marzo 2018
RPG, Riabilitazione posturale globale (36 ore)
12, 14, 16, 17, 26, 30 marzo 2018
Corso sul GDPR (Regolamento europeo sulla privacy)
Il 12 e 13 luglio 2018 l’AIAS di Barcellona Pozzo di Gotto insieme all’AIAS di San Filippo del Mela organizza un corso sul GDPR (General Data Protection Regulation) presso i locali della Sezione di San Filippo a Tremestieri. Il regolamento generale sulla protezione dei dati è un regolamento dell’Unione europea in materia di trattamento dei dati personali e di privacy con cui la Commissione europea intende rafforzare e rendere più omogenea la protezione dei dati personali di cittadini dell’Unione europea e dei residenti nell’Unione europea, sia all’interno che all’esterno dei confini dell’Unione europea (UE). Il regolamento ha iniziato ad avere definitivamente efficacia il 25 maggio 2018. Sono cinque i dipendenti dell’AIAS di Barcellona coinvolti nell’iniziativa: due dipendenti amministrativi, due assistenti sociali e un terapista. Il corso è finanziato attingendo a fondi regionali.
Corso ABA (Applied Behavior Analysis)
6, 7, 20, 21 ottobre 2018 – 2, 3, 4 novembre 2018
Corso di formazione specialistica nel Metodo ABA, una tipologia di trattamento specifica per le persone con Autismo. L’ABA (Analisi applicata del comportamento) costituisce l’applicazione dei principi comportamentali della scienza che studia il comportamento. Si tratta di una tecnica pratica, fondata sull’osservazione e la registrazione dei comportamenti, che forniscono la base per attuare interventi volti al cambiamento di atteggiamenti inadeguati e all’apprendimento di nuove abilità.
Grazie a questo corso di formazione, due Neuropsicomotricisti dell’età evolutiva dell’AIAS di Barcellona apprenderanno una tecnica all’avanguardia, che dà ottimi risultati nel miglioramento della qualità di vita dei bambini autistici e dei loro familiari.
Settima Conferenza nazionale ISAAC sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa
Catania, 26-28 aprile 2019
Anche l’AIAS di Barcellona P.G. ha partecipato alla Settima Conferenza nazionale di ISAAC italy sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa che ha visto alternarsi i principali esperti italiani di CAA. Tra questi anche Antonella Saporito, neuropsichiatra infantile, professionista dell’AIAS, con la relazione “La poesia attraverso lo scambio di sguardi nella CAA”. Hanno partecipato all’importante evento formativo anche il Direttore sanitario dell’AIAS Giulia Ingegneri, una psicologa e una logopedista, che hanno seguito l’evento per acquisire nuove conoscenze su questa pratica, fondamentale per le persone con bisogni comunicativi complessi.
Approccio multifattoriale nel trattamento della spasticità – Il ruolo del medico e del fisioterapista
Nuovo Ospedale Cutroni-Zodda, Barcellona P.G., 13-14 settembre 2019
Due professionisti dell’AIAS hanno partecipato al corso teorico-pratico organizzato dall’ASP di Messina e rivolto a medici specialisti in Neurologia e Medicina fisica e riabilitativa, a fisioterapisti, terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva e psicologi. L’evento formativo, di particolare interesse grazie anche al livello dei relatori, è servito per approfondire tematiche di rilievo, come le complicazioni della spasticità, l’uso della tossina botulinica, le tecniche miofasciali e tanto altro. Hanno partecipato, per conto dell’AIAS di Barcellona P.G., una terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva e una fisioterapista.
I disturbi specifici dell’apprendimento: dalla valutazione alla presa in carico in ambito clinico e didattico
President Park Hotel, Acicastello (CT), 26-27 ottobre 2019
Al corso di alta formazione, organizzato dall’Associazione Crescere Onlus, hanno preso parte tre operatori dell’AIAS: due psicomotriciste e una logopedista. Si è approfondito, nelle due giornate, il tema dei Disturbi dell’apprendimento, con finalità cliniche e pratice, come ad esempio la lettura di una diagnosi, ma anche gli elementi importanti per costruire un percorso di presa in carico riabilitativo, didattico ed educativo. Gran parte dei disturbi in età evolutiva sono raggruppati in un unico gruppo (Disturbi del Neurosviluppo) , che a prima vista può sembra troppo eterogeneo. In realtà molti studi hanno dimostrato che la correlazione clinica e funzionale tra Disturbi del linguaggio, dell’apprendimento, dell’attenzione e in parte dello spettro autistico non è poi così lenta, anzi in alcuni casi è molto stretta. Tutto ciò comporta una necessaria rivisitazione dell’approccio clinico e della presa in carico di questi disturbi, ed in particolare dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA). Lo sviluppo dei
processi di apprendimento coinvolge gran parte dell’età evolutiva, anzi forse ne è la componente principale se consideriamo che linguaggio, motricità, attenzione, memoria, relazione ed emotività poi contribuiscono tutti nel garantire che letto-scrittura, calcolo e numerazione procedano in modo adeguato e funzionale. Oggi l’approccio clinico del DSA deve prevedere tutto questo e lo scopo del corso è stato proprio quello di porre l’attenzione in questo ambito, percorrendo un sentiero che passa dalla Memoria e alle funzioni esecutive e all’Attenzione per giungere ad un piano di intervento educativo e abilitativo integrato. I Disturbi dell’apprendimento (DSA) hanno una incidenza nella popolazione scolastica italiana pari al 4-5%, con picchi elevati soprattutto nelle scuole secondarie di secondo grado ad indirizzo professionale. Nella maggior parte dei casi rappresentano una caratteristica funzionale che incide solo parzialmente sul rendimento scolastico, soprattutto in termini di fatica attentiva. In alcuni casi invece assumono carattere di disturbi vero e proprio, incidendo in varia maniera sulle prestazioni didattiche. Infine in alcuni casi i DSA possono essere talmente disfunzionali da rappresentare una disabilità specifica che può rendere il percorso scolastico fortemente accidentato. Ma i DSA sono spesso causa di problematiche affettive e relazionali, che, secondo diversi studi anche italiani, possono essere già evidenziati durante la scuola primaria, ma che hanno maggiore incidenza in pre-adolescenza e in adolescenza. Tali situazioni, che talvolta possono presentarsi in co-morbidità, possono costituire un pericoloso circolo vizioso, in cui una disfunzione tende ad alimentare anche l’altra. Senza considerare il fenomeno del bullismo che molto frequentemente coinvolge i soggetti con DSA. Lo scopo del corso è stato quello di discutere sulla presa in carico territoriale di questi alunni, cercando da un lato di fornire strumenti e strategie didattiche, educative e abilitative necessari per un intervento mirato nelle varie fasce di età, dalla scuola dell’infanzia alle secondarie di secondo grado, e dall’altro di aprire un confronto tra scuola, sanità e famiglie per una presa in carico integrata e inclusiva.
Riabilitazione del pavimento pelvico e trattamento riabilitativo dell’arto superiore
Hotel Redebora, Scala Torregrotta (ME), 30 novembre 2019
Il corso di formazione, rivolto a medici specialisti in Medicina fisica e riabilitativa, Neurologia, Urologia, a fisioterapisti e terapisti della neuro psicomotricità dell’età evolutiva, è servito per approfondire i temi della spasticità del pavimento pelvico, con approfondimenti video e l’analisi di casi clinici. L’AIAS di Barcellona ha partecipato con la presenza di due fisioterapisti.
Lo spettro autistico: dalla varietà diagnostica alle evidenze di trattamento
Kikki Village, Modica (RG), 7-8 febbraio 2020
Venerdì 7 e sabato 8 febbraio l’ASP Ragusa con la collaborazione scientifica del Consorzio Siciliano di Riabilitazione, il patrocinio della Regione e del Comune di Modica, ha organizzato un importante Convegno internazionale su “Lo spettro autistico: dalla varietà diagnostica alle evidenze di trattamento”. L’evento formativo, indirizzato a medici e a tutti i professionisti della riabilitazione, ha riunito a Modica alcuni tra i più autorevoli esperti di autismo in Italia e all’estero. Analisti del comportamento, Neurologi, Neuropsichiatri infantili, Psicologi, Docenti universitari hanno illustrato e approfondito temi importanti, quali le cause genetiche e neurobiologiche dell’autismo, gli interventi farmacologici e comportamentali, il metodo TEACCH, la selettività alimentare, le tecniche di CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) nei bambini con Disturbi dello Spettro Autistico, i casi di alto funzionamento e il trattamento dell’autismo adulto nel progetto di vita. L’AIAS di Barcellona ha partecipato al Convegno per una formazione più completa in tema di autismo, con conseguimento dei relativi crediti ECM. Hanno preso parte all’appuntamento il Direttore sanitario dell’AIAS, una Psicologa, due Neuropsicomotriciste e due Logopediste.
Le abilità visuo-cognitive in età prescolare. Valutazione e trattamento nei bambini con sviluppo atipico
Hotel Plaza, Catania, 28-29 febbraio 2020
Le abilità visuo cognitive costituiscono la base del ragionamento fluido e consistono nella capacità di integrare informazioni provenienti dallo spazio percettivo, organizzarle ed utilizzarle in modo funzionale per l’apprendimento, le abilità sociali, le autonomie. Dopo un rapido cenno alle basi neuropsicologiche su cui si fondano le abilità visuo-cognitive, il corso ha approfondito alcuni dei più noti strumenti di valutazione e sono stati proposti strumenti specifici di potenziamento e strategie di facilitazione-evoluzione del compito. Il corso di formazione ECM, organizzato dalla Società Europea di Formazione, è rivolto a specialisti della riabilitazione, ha visto tra i relatori Donatella Colina, Terapista della Neuroriabilitazione dell’Età Evolutiva presso l’Istituto Boggiano Pico di Genova, docente presso l’Istituto Gianna Gaslini di Genova e autrice Erickson. L’AIAS di Barcellona ha colto l’occasione formativa garantendo la partecipazione dell’Ortottista in servizio nel Centro di riabilitazione.
LABORATORI
Promuovere l’autonomia della persona con disabilità, stimolare processi di crescita e socializzazione, ossia migliorare la qualità della vita ed il benessere dei nostri Assistiti, sono obiettivi che la nostra Associazione intende perseguire anche con un’offerta di attività ludiche e ricreative rivolte in particolare ai minori assistiti in ambulatorio. A tal proposito, periodicamente, vengono organizzati per i bambini in età prescolare e scolare laboratori che uniscano attività riabilitativa e divertimento.
Felice è chi leggere sa
Questo laboratorio, avviato nel corso del 2017 in forma sperimentale e poi strutturato con due incontri al mese, è interamente finanziato dall’AIAS di Barcellona PG e realizzato con l’Associazione “Ossidi di ferro”. Si tratta di un laboratorio di lettura animata, che prevede incontri studiati in base all’età ed alle capacità del gruppo di lavoro. Tante e variegate le attività, come la lettura di albi illustrati, in grado di stimolare la creazione di sfondi immaginari all’interno dei quali i bambini proiettino ed esprimano aspetti del loro mondo interno; momenti di ascolto della lettura alternati ad attività grafiche e giochi di movimento, che coinvolgano il bambino nella sua totalità. I percorsi di lettura vertono su un tema conduttore che è quello delle emozioni, con approfondimenti sul rispetto, sulla costruzione delle relazioni, sulle emozioni positive.
Presi in castagna
Laboratorio creativo di una giornata, realizzato il 28 ottobre 2017, dedicato all’autunno ed ai suoi frutti, al termine del quale si è tenuta una festa di benvenuto alla stagione, con degustazione di dolci e di caldarroste. I bambini dell’AIAS sono stati prima impegnati, col supporto degli operatori, in un laboratorio creativo con i materiali tipici dell’autunno (foglie e rametti secchi, ricci, castagne, noci, bacche, ghiande, pigne) per la realizzazione manuale di lavori personalizzati, sperimentando poi un percorso manipolativo-sensoriale con castagne, noci, nocciole, foglie del bosco che si sbriciolano, pigne e cortecce di alberi. Successivamente, negli spazi esterni dell’AIAS, è stato allestito un vero e proprio buffet d’autunno. L’attività si proponeva, infatti, di favorire atteggiamenti di incontro e di scambio tra i bimbi e tra loro e le persone adulte, oltre che di sviluppare il piacere di condividere momenti ludici e ricreativi con gli altri.
Laboratori di Carnevale
In occasione delle feste del Carnevale 2018 abbiamo organizzato due laboratori grazie ai quali abbiamo coinvolto i piccoli Assistiti dell’AIAS in attività manuali e divertenti. “Facciamo quattro chiacchiere” è stato particolarmente apprezzato: in più giornate e in diversi momenti, gli operatori del Centro di riabilitazione hanno dato vita ad un bellissimo laboratorio di cucina, basato appunto sulla preparazione delle Chiacchiere, i tipici dolci di Carnevale. Impastare, spianare, tagliare e friggere, insieme ai nostri operatori, è stato per i bimbi un momento di divertimento unico ma anche una bella occasione per mettersi alla prova con nuove abilità manuali. Sempre a Carnevale, abbiamo dato vita ad un laboratorio di lettura per i bimbi, leggendo un albo illustrato molto particolare che si intitola “Mondo Matto”, un libro senza parole che rappresenta il mondo all’incontrario, perfetto per spiegare lo spirito del Carnevale. Insieme agli operatori dell’AIAS e agli animatori dell’associazione Ossidi Di Ferro, i bimbi hanno realizzato delle piccole maschere, ricreando gli animali protagonisti delle storie di “Mondo Matto” e infine abbiamo letto una storia tutta da ridere, “Crepapanza”.
Il cartolaio del bosco
Un progetto che stimola la fantasia e la creatività, educa al rispetto dell’ambiente attraverso il riuso e il riciclo e stimola tutti i sensi. Si chiama L’arte della Gioia il laboratorio avviato ad agosto del 2019 che coinvolge i bambini e le bambine che frequentano l’ambulatorio dell’AIAS. Un’iniziativa realizzata da Antonia Teatino, architetto specializzata in design sostenibile, ricercatrice indipendente ed ecoblogger che ha deciso di mettere a disposizione gratuitamente la propria creatività e la propria esperienza per i piccoli Assistiti dell’AIAS. Il progetto è realizzato in collaborazione con O2Italia, organizzazione che lavora in Italia e nel mondo, sviluppando progetti culturali con un taglio trasversale sulla sostenibilità ambientale e sociale. L’educazione alla sostenibilità è uno dei punti chiave del progetto: ogni settimana infatti i bimbi frequentano un laboratorio ecocreativo diverso dal precedente, durante il quale utilizzano strumenti inusuali per dipingere. Un laboratorio altamente tattile, perché oltre alle orecchie e agli occhi, i bambini utilizzano il tatto, il senso che già dalla prima infanzia risulta il più sviluppato e il più naturale.
Tanti gli obiettivi che si intendono raggiungere. Innanzitutto la gioia di comunicare con l’arte, lo sviluppo di percorsi multidisciplinari, in cui la lettura stimola una successiva sperimentazione laboratoriale e creativa, la creazione di piccole storie sfogliabili, sempre con il coinvolgimento dei piccoli Assistiti, piccole opere da ammirare che costituiranno una mostra temporanea. Attraverso vari format, i bimbi si avvicinano a percorsi che educano alla sostenibilità ambientale e alla diffusione di stili di vita nuovi, verso rifiuti zero. Altra particolarità del ciclo di laboratori è l’alto contenuto di creatività e non a caso L’arte della Gioia è stato realizzato in vista di un anniversario importante, i cento anni dalla nascita del grande maestro Gianni Rodari. Per questo astrazione, fantasia e immaginazione (a partire dall’esperienza) sono elementi fondamentali degli incontri curati da Antonia Teatino.
TRASPORTI
L’AIAS di Barcellona garantisce agli Utenti che frequentano l’ambulatorio anche un utilissimo servizio trasporti, che prevede la possibilità di prendere l’Assistito al proprio domicilio e riaccompagnarlo al termine della terapia.
Il servizio è totalmente gratuito ed è realizzato dalla nostra AIAS con un pulmino dotato di sollevatore per sedie a rotelle o – per gli Utenti non in carrozzina – con delle automobili.
Per poter accedere al servizio trasporti è necessario compilare l’apposito modulo da richiedere al Servizio sociale, inoltrando la richiesta al Comune di residenza e alla Sezione AIAS.